I nostri tortellini sono realizzati seguendo le indicazioni tramandate dalla Sandra
a chi oggi continua questa tradizione.
La Sandra, come molte bolognesi appassionate di quest’arte, aveva la sua ricetta per il ripieno.
Possiamo dire che gli ingredienti e le quantità utilizzate coincidono in gran parte con la ricetta depositata dalla Confraternita del Tortellino (qui la ricetta).
A Bologna, esistono due scuole di pensiero riguardo al ripieno: il lombo di maiale (o braciola) deve essere cotto oppure lasciato crudo.
Nella ricetta della Sandra, la braciola di maiale è cotta, e la raccomandazione principale è che sia con l’osso.
La cottura deve essere eseguita con una noce di burro e la giusta quantità di sale, pepe e noce moscata
Alcune ricette più antiche per il ripieno dei tortellini sono completamente diverse rispetto a quelle moderne.
Qui accanto potete trovare le foto delle pagine del ricettario Artusi, che la Sandra aveva ereditato da sua madre Ernesta, cuoca professionista.



La dimensione ridotta dei nostri tortellini consente di apprezzare pienamente l'equilibrio dei sapori e l'eleganza del piatto.
Ogni boccone è un'esplosione di gusto che valorizza sia la pasta che il ripieno.
Utilizziamo solo ingredienti di alta qualità, provenienti da fornitori certificati biologici.
La trasparenza è per noi fondamentale: trovate qui l’elenco completo dei nostri fornitori per ciascun ingrediente.
Non abbiamo segreti e operiamo nella massima chiarezza per garantire un prodotto sano e genuino.
Le persone che lavorano per realizzare i nostri tortellini sono assunte regolarmente con contratti a tempo indeterminato e ricevono una retribuzione adeguata al loro impegno. Crediamo fermamente nell’importanza del benessere dei nostri collaboratori, poiché la loro felicità e stabilità si riflettono nella qualità del prodotto finale.